L’importanza dell’etichetta nella strategia di marketing

Ho gusti molto semplici; mi accontento sempre del meglio

Oscar Wilde

La domanda “come si sceglie il meglio” sorge spontaneamente?

È sufficiente che un prodotto sia funzionale e necessario per spingere un consumatore a considerarlo il migliore e comprarlo?

Ovviamente no.

Molti imprenditori si concentrano sulla qualità di ciò che producono, ignorando che la qualità è valutabile dal cliente solo dopo l’acquisto.

Prima di poter testare il prodotto, i clienti possono solo fare supposizioni basate su ciò che viene loro comunicato più o meno direttamente dalla confezione. La nostra testa non vuole analizzare tutti i dettagli o andare in profondità, ci affidiamo a giudizi veloci.

Lavorare su come i potenziali clienti percepiscono la qualità del prodotto è, per la vendita, più importante di ciò che è nella scatola. Difatti ciò che determina l’acquisto è la percezione che il consumatore ha della qualità del prodotto, non la qualità in sé, e il modo in cui il prodotto viene “vestito” è l’unico modo per evidenziarlo in mezzo ai molti altri prodotti con le stesse caratteristiche.

La vestizione del prodotto deve soddisfare alcuni obiettivi specifici: informare, attrarre e vendere.

L’etichetta svolge un duplice compito: fornire al consumatore tutte le informazioni sulle caratteristiche del prodotto e rappresentare il marchio, la sua identità unica rispetto a tutte le altre proposte.

Il confezionamento di un prodotto non deve essere solamente “bello”, deve creare attenzione per la sua diversità e unicità.

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